L’OAM è un organismo che svolge una funzione molto importante nell’ambito dell’intermediazione del credito. Parliamo di un settore che, negli ultimi anni, ha subìto un profondo rinnovamento, grazie anche ad importanti modifiche di carattere legislativo. La conseguenza è che, oggi, c’è molta più chiarezza in confronto al passato rispetto al ruolo e agli spazi di manovra concessi agli intermediari del credito.
Ricordiamo che nell’ambito dell’intermediazione creditizia operano fondamentalmente due diversi soggetti:
- Agenti in attività finanziaria;
- Mediatori Creditizi.
L’OAM è l’ente giuridico che disciplina e regola le attività sia degli uni che degli altri. Continua a leggere l’articolo per saperne di più su questo argomento.
Cos’è l’OAM?
OAM è l’acronimo di Organismo Agenti e Mediatori. Non a caso, è l’organismo responsabile della gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi. Tali elenchi sono stati costituiti in seguito all’approvazione del Decreto Legislativo 141 del 2010.
Oltre all’Elenco di Agenti e Mediatori, l’OAM gestisce anche il Registro dei Cambiavalute nonché una sezione speciale dell’elenco di Agenti in Attività Finanziaria, dedicata a coloro che si occupano soltanto di servizi di pagamento.
Prima dell’approvazione del decreto 141/2010, gli elenchi di agenti e mediatori erano tenuti dalla Banca d’Italia, organismo che oggi ricopre una funzione pubblica. L’OAM è, invece, un organismo caratterizzato da una struttura privata e da una propria autonomia sotto il profilo finanziario.
Quali sono le funzioni dell’OAM?
L’OAM si occupa di:
- Iscrivere negli appositi Elenchi le persone giuridiche e fisiche che ne fanno richiesta, accertandosi che abbiano i requisiti di professionalità ed onorabilità previsti dalla legge;
- Verificare che gli operatori continuino a possedere i requisiti richiesti, anche dopo che l’iscrizione risulti già avvenuta;
- Assicurarsi che i soggetti iscritti negli elenchi svolgano effettivamente le attività di loro competenza;
- Verificare che gli iscritti rispettino le disposizioni che ad essi si applicano;
- Accertarsi dell’assenza di motivi che possano causare l’incompatibilità, la cancellazione o la sospensione degli iscritti.
Le funzioni dell’OAM non si esauriscono certamente qui. L’organismo deve farsi carico anche di altre responsabilità, tra cui:
- Determinare e riscuotere contributi e somme che i soggetti iscritti negli Elenchi sono tenuti a versare;
- Stabilire misure, modalità e termini per il versamento delle somme e dei contributi necessari per l’iscrizione e per il prosieguo delle attività;
- Fissare le linee guide per i corsi di formazione professionale aventi ad oggetto l’esercizio della mediazione creditizia e dell’agenzia in attività finanziaria. La partecipazione ai corsi è ritenuta fondamentale ai fini dello svolgimento di prove valutative, prove d’esame e dell’aggiornamento professionale;
- Stabilire i contenuti e le modalità di svolgimento delle prove valutative, cui dovranno obbligatoriamente sottoporsi dipendenti e collaboratori delle società presenti negli elenchi;
- Determinare sanzioni per i soggetti iscritti che violano le normative.
Il ruolo di Banca d’Italia e del Ministero Economia e Finanze
L’operato dell’Organismo Agenti e Mediatori è sottoposto alla vigilanza della Banca d’Italia. L’OAM possiede un proprio Statuto, che però richiede il parere della Banca e l’approvazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Lo stesso Ministero è responsabile della selezione dei componenti del comitato di gestione dell’Organismo Agenti e Mediatori. Tali figure vengono scelte tra coloro che possiedono competenze comprovate in ambito economico, finanziario e giuridico. Inoltre, è indispensabile che i membri del comitato di gestione abbiano le caratteristiche di indipendenza per esercitare la loro funzione senza che possa essere compromessa la loro autonomia di giudizio.
Quali organi sociali compongono l’OAM?
Sono quattro gli organi sociali dell’Organismo:
- Consiglio dei Partecipanti;
- Collegio Sindacale;
- Presidente;
- Comitato di Gestione.
Fanno parte del Consiglio dei Partecipanti le Associazioni e le Federazioni che rappresentano a livello nazionale i soggetti che operano nella filiera del credito. ABI, AssoProfessional e AssoFin sono alcuni delle associazioni e federazioni appartenenti al Consiglio dei Partecipanti.
Il Collegio Sindacale prevede la presenza di tre membri, dei quali uno agisce come Presidente e gli altri due come sindaci supplenti. La loro elezione avviene per mano del Consiglio dei Partecipanti, in base a quanto stabilito dal Regolamento interno OAM. Essi restano in carica per tre anni, al termine del quali non è esclusa la possibilità di una rielezione.
Sede Legale e Contatti
La sede dell’OAM è a Roma, in Via Galilei n. 3. Se hai la necessità di metterti in contatto con l’Organismo, in primo luogo ti consigliamo di dare un’occhiata all’Info Point.
Trattasi di una pagina presente sul sito ufficiale dell’organismo dove potrai trovare risposte ai tuoi dubbi ed approfondimenti sulle principali tematiche relative al mondo dell’intermediazione del credito.
Ad esempio, l’Info point è utile per conoscere in che modo eseguire l’accesso all’area privata OAM oppure per sapere come prenotare un esame, come utilizzare correttamente il software con cui si svolgono le prove valutative e gli esami online. Ricordiamo, inoltre, che chiunque ha la possibilità di consultare gli elenchi dei soggetti iscritti.
Il recapito telefonico dell’OAM è lo 06.68.82.51 ed è attivo dal Lunedì al Venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 14:30 alle 17. In alternativa, puoi inviare un fax allo 06.68.21.27.09.